Viene resa pubblica la prima “foto” mai realizzata di un buco nero, quello situato al centro della galassia Messier 87, situata a 50 milioni di anni luce dalla Terra.
Si tratta di un buco nero supermassivo, che contiene la stessa massa di circa 6,5 miliardi di stelle come il nostro Sole. Un buco nero è un oggetto la cui massa è talmente elevata e concentrata da generare un campo gravitazionale così intenso che neppure la luce riesce a sfuggirne.
L’immagine pubblicata oggi non è una fotografia in senso stretto: non è stata ottenuta puntando dei telescopi ottici, ma usando dei radiotelescopi, il cui segnale è stato elaborato per generare un’immagine equivalente tramite una tecnica denominata interferometria. La struttura è reale (più propriamente, mostra la materia che orbita intorno al buco nero, che per definizione non emette luce) e la luminosità corrisponde all’intensità delle emissioni, ma la scelta dei colori nell’immagine è arbitraria.
L’immagine ha richiesto due anni di elaborazione partendo da dati raccolti ad aprie 2017 da oltre 200 scienziati usando osservatori astronomici sparsi su tutta la Terra, coordinati in modo da funzionare come un telescopio di dimensioni planetarie.
Si tratta della prima visualizzazione diretta di un buco nero, la cui esistenza e il cui aspetto erano stati finora pura congettura, basata sulla fisica e sull’osservazione indiretta di fenomeni spiegabili soltanto con la presenza di un corpo celeste supermassivo ma non visibile.
Fonti: National Geographic; Il Disinformatico.