1947/06/24 - Avvistamento di “UFO” a Mount Rainier

Un aviatore privato, Kenneth Arnold, dichiara alla stampa di aver visto nove oggetti “di tipo circolare” che volavano a più di due volte la velocità del suono nei pressi di Mount Rainier, nello stato di Washington. Le sue dichiarazioni, in parte travisate nei media, danno il via all’ufologia moderna e a una febbre di avvistamenti di oggetti volanti non identificati in tutto il mondo.

Il termine “dischi volanti” (“flying saucers”) nasce per errore. Arnold descrive a un giornalista della United Press il movimento degli oggetti volanti che aveva visto usando le parole “like a saucer if you skip it across the water” (“come un piattino quando lo fai rimbalzare sull’acqua”); non dice che gli oggetti sono a forma di piattino. Con le parole “di tipo circolare” (“circular-type”), intende forse “curvilineo”, e precisa che si tratta di oggetti senza coda, con una larghezza di circa trenta metri. Il fatto stesso che parli di larghezza implica una differenza di dimensioni in senso longitudinale e laterale, come del resto mostrato da Arnold stesso in alcune foto.

Kenneth Arnold mostra nel 1966 una ricostruzione dell’oggetto volante da lui avvistato (The Atlantic/AP).
Una replica moderna di un Horten Ho 2-29, velivolo sperimentale a getto stealth nazista (Rediff.com/Northrop Grumman).

Va notato che la velocità supersonica degli oggetti deriva esclusivamente dalle stime di Arnold e che a quell’epoca l’aviazione militare statunitense stava collaudando in gran segreto dei velivoli ispirati dai progetti nazisti e aventi forme molto simili a quella mostrata da Arnold nella ricostruzione grafica.