Il maggiore William J. “Pete” Knight dell’Aeronautica Militare degli Stati Uniti diventa l’aviatore più veloce di tutti i tempi, raggiungendo la velocità di 7.274 km/h (Mach 6.7) a bordo dell’aereo-razzo sperimentale X-15A-2.
Pete Knight davanti a un X-15 privo di rivestimento termico ablativo.
Schema dell’X-15.
Il velivolo viene portato in quota a circa 13.000 metri da un bombardiere B-52 Stratofortress modificato e poi viene sganciato.
L’X-15A-2 pochi istanti dopo lo sgancio dall’aereo-madre B-52. Sotto l’X-15
sono agganciati due serbatoi supplementari di propellente e un
ramjet (rimasto inutilizzato).
Il suo motore a razzo eroga potenza per circa 140 secondi. Questo record di velocità, tuttora imbattuto per un aereo, causa notevoli danni termici al velivolo, distruggendone lo scudo termico ablativo in vari punti e fondendo un pilone di supporto. Questo sarà l’ultimo volo dell’X-15A-2.
L’X-15A-2 mostra i danni dopo il volo che ha stabilito il record di velocità.