1981/11/12 - Decollo Shuttle Columbia (STS-2)

Decollo dello Shuttle Columbia per la missione STS-2, che porta nello spazio Joe Engle e Richard Truly per 2 giorni e 6 ore. Il piano di volo originale prevedeva una permanenza in orbita di cinque giorni, ma una delle tre celle a combustibile si guasta.

La missione dimostra che lo Shuttle è un veicolo orbitale riutilizzabile (almeno in buona parte: l’Orbiter rientra come un aliante, i booster a propellente solido vengono paracadutati in mare e recuperati, e solo il grande serbatoio esterno viene perso completamente).

Questo è l’ultimo volo Shuttle nel quale il serbatoio esterno viene dipinto di bianco: nei voli successivi verrà lasciato del suo colore naturale per risparmiare circa 272 kg di peso. Per la prima volta viene osservato un trafilamento (blow-by) nelle guarnizioni dei booster a propellente solido: nonostante i test effettuati in seguito sembrino indicare che non è un problema grave, questo fenomeno ricomparirà in altri quattordici voli prima di diventare la causa scatenante del disastro del Challenger nel 1986.

Fonte: NASA.