2021/07/21 - Decollo del modulo Nauka verso la Stazione Spaziale Internazionale

Immagine tratta dalla diretta streaming del decollo.

Un vettore Proton-M decolla dal poligono di Baikonur e porta in orbita terrestre il grande modulo laboratorio multifunzionale (MLM) russo Nauka (“scienza”), che otto giorni più tardi verrà aggiunto (non senza problemi) al segmento russo della Stazione Spaziale Internazionale. 

È il primo modulo aggiunto al segmento russo in un decennio, ed è il carico civile  più grande (20 tonnellate) messo in orbita dalla Russia dal 2000, quando fu portato nello spazio il modulo di servizio Zvezda della Stazione. La sua realizzazione è stata particolarmente tormentata ed è durata almeno 14 anni fra alterne vicende.

Illustrazione della separazione della carenatura protettiva del modulo Nauka. Credit: RussianSpaceWeb.
Illustrazione del modulo Nauka in volo libero, con i pannelli solari dispiegati. Credit: RussianSpaceWeb.

Per fargli posto verrà rimosso il modulo Pirs, presente sin dal 2001: è la prima volta che un modulo della ISS viene staccato ed eliminato. Il nuovo modulo trasporta e ospita anche il braccio robotico europeo ERA.

Il profilo di volo di Nauka con il dettaglio del braccio robotico europeo. Credit: ESA/HumanSpaceflight.

Fonti: RussianSpaceWeb; Roscosmos.

2011/07/21 - Atterra Atlantis (STS-135), fine del programma Shuttle

Lo Shuttle Atlantis rientra dallo spazio e termina l’ultima missione del programma Shuttle. Gli Stati Uniti si trovano così privi di qualunque veicolo spaziale in grado di trasportare astronauti e devono dipendere dalle Soyuz russe per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale con i propri astronauti.

Jul21-2011 STS-135_landing_cropped
Atterraggio notturno di Atlantis a conclusione di trent’anni di voli Shuttle.

1969/07/21 - Rientro di Soyuz 7K-TM (ASTP)

La capsula Soyuz 7K-TM abbandona l’orbita terrestre e riporta a terra i cosmonauti Alexei Leonov e Valeri Kubasov, reduci dalla prima missione congiunta russo-americana Apollo Soyuz Test Project. La loro controparte statunitense, un veicolo della serie Apollo, rimane in orbita fino al 24 luglio.

1969/07/21 - Luna 15 precipita sulla Luna

Mentre gli astronauti americani di Apollo 11 sono sulla Luna, la sonda sovietica Luna 15 precipita sulla Luna a circa 800 km di distanza. Anche se non viene annunciato pubblicamente, lo scopo di Luna 15 era raccogliere campioni della superficie lunare e riportarli sulla Terra, consentendo all’Unione Sovietica di conquistare il primato per il primo frammento di roccia riportato dalla Luna.

Fonte: Mental Floss; registrazione dello schianto effettuata dal radiotelescopio di Jodrell Bank.

1969/07/21 - Apollo 11: primi passi sulla Luna

Neil Armstrong e Buzz Aldrin diventano i primi due esseri umani a camminare su un altro corpo celeste, esplorando a piedi la zona della Luna intorno al proprio veicolo, il Modulo Lunare di Apollo 11. L’escursione inizia alle 22:56 EDT del 20 luglio (2:56 GMT; 4:56 ora italiana del 21 luglio) e dura in tutto due ore e 31 minuti.

Armstrong posa per primo il piede sulla Luna, in diretta TV mondiale, pronunciando la famosa frase “That’s one small step for [a] man, one giant leap for mankind” (“È un piccolo passo per [un/l’] uomo, ma un grande balzo per l’umanità”). Aldrin lo raggiunge poco dopo e i due piantano una bandiera degli Stati Uniti (senza rivendicare il possesso del luogo, come avveniva per esempio nelle esplorazioni europee delle Americhe), raccolgono circa 22 kg di rocce lunari e lasciano sulla Luna alcuni esperimenti scientifici.

1966/07/21 - Rientro Gemini 10

Gli astronauti Michael Collins e John Young tornano sulla Terra a bordo della Gemini 10, al termine di un volo nel quale hanno effettuato due rendez-vous con un veicolo Agena. Collins ha inoltre effettuato una complessa attività extraveicolare.

Fonte: NASA.

1961/07/21 - Secondo volo suborbitale Mercury con equipaggio

Virgil "Gus" Grissom diventa il secondo americano nello spazio, effettuando un volo suborbitale in una capsula Mercury, denominata Liberty Bell 7. Il volo è regolare, ma dopo l’ammaraggio il portello esplosivo della capsula si apre da solo, facendo imbarcare acqua e costringendo Grissom a salvarsi a nuoto a malapena. La capsula affonda nell’Atlantico.

Fonte: NASA.