Oleg Kotov, Mike Hopkins e Sergey Ryazanskiy decollano dal cosmodromo di Baikonur a bordo della Soyuz TMA-10M e dopo sei ore di volo raggiungono la Stazione Spaziale Internazionale, dove attraccano per poi salire a bordo.
Fonte: NASA.
Oleg Kotov, Mike Hopkins e Sergey Ryazanskiy decollano dal cosmodromo di Baikonur a bordo della Soyuz TMA-10M e dopo sei ore di volo raggiungono la Stazione Spaziale Internazionale, dove attraccano per poi salire a bordo.
Fonte: NASA.
La Cina lancia la Shenzhou 7, terza missione con equipaggio del programma spaziale cinese. Zhai Zhigang e Liu Boming effettueranno la prima “passeggiata spaziale” di astronauti cinesi.
La NASA lancia il Mars Observer, la prima missione statunitense verso Marte dopo una pausa di 17 anni, concepita per raccogliere dati dettagliatissimi sul pianeta orbitandovi intorno. Undici mesi dopo, tre giorni prima di entrare in orbita intorno a Marte, la sonda cesserà di funzionare e non si farà più sentire.
Si conclude con un ammaraggio nell’Oceano Pacifico la missione Skylab 3 di Alan L. Bean, Jack R. Lousma e Owen K. Garriott, partiti il 28 luglio 1973 per raggiungere il laboratorio orbitante Skylab, proseguirne la manutenzione e svolgere esperimenti tecnici e scientifici.
La loro permanenza nello spazio per 59 giorni raddoppia il record precedente, che spettava all’equipaggio di Skylab 2. Anche se all’inizio soffrono per la nausea da movimento, gli astronauti Lousma e Garriott riescono a installare un secondo parasole nel corso di un’attività extraveicolare di sei ore e mezza. Fra le cavie dei loro esperimenti scientifici ci sono dei ragni, per studiare la loro capacità di costruire ragnatele in assenza di peso.
Bean, Lousma e Garriott collaudano anche la Astronaut Maneuvering Unit (AMU), lo zaino con propulsori a getto che era stato portato nello spazio con la missione Gemini 9 nel 1966 ma che non era stato possibile collaudare all’epoca a causa di problemi con le tute spaziali Gemini. Questo collaudo faciliterà la progettazione del Manned Maneuvering Unit, una versione più evoluta dello zaino, che volerà nel 1984 a bordo dello Shuttle (STS-41B).