Durante un programma radiofonico della BBC, l’astronomo Fred Hoyle conia l’espressione “big bang” per definire la teoria dell’espansione esplosiva e perdurante dell’universo a partire da uno stato di estrema condensazione sostanzialmente puntiforme e per differenziare questa teoria dalla teoria alternativa sostenuta da lui e da molti altri astronomi di spicco, quella del cosiddetto “stato stazionario”, che ipotizzava un universo senza un inizio. L’espressione diventerà estremamente popolare nei decenni successivi.
Fonte: The Royal Society.