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2014/04/18 - LADEE si schianta intenzionalmente sulla Luna

Schianto intenzionale sulla faccia nascosta della Luna della sonda spaziale statunitense LADEE (Lunar Atmosphere and Dust Environment Explorer). Il veicolo era in orbita intorno alla Luna dall’ottobre del 2013 ed aveva concluso la propria missione esplorativa ed esaurito il propellente di manovra. L’impatto avviene a circa 5800 km/h lungo una traiettoria radente alla superficie lunare. La sonda Lunar Reconnaissance Orbiter successivamente fotografa il cratere d’impatto.

L’orbita di LADEE si era abbassata progressivamente, arrivando a soli 1600 metri dalla superficie e offrendo un’occasione senza precedenti di raccogliere dati sulla tenuissima atmosfera lunare e su un mistero che risale ai tempi delle missioni Apollo, i cui equipaggi riferirono di aver osservato un inatteso chiarore diffuso all’orizzonte prima del sorgere del Sole, confermando le immagini raccolte precedentemente dalle sonde automatiche. Si ritiene che il chiarore sia dovuto a finissime particelle di polvere lunare sospese nell’atmosfera o sollevate da fenomeni elettrostatici.

Fonti: Space.com; NHO.

2014/04/18 - Terzo volo Dragon per rifornire la ISS

Lancio della missione CRS-3 di rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale ad opera di un veicolo cargo commerciale Dragon di SpaceX. È il terzo volo di rifornimento effettuato da SpaceX.

Fonte: NHO.

2014/03/25 - Partenza della Soyuz TMA-12M

Dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan decolla la centoventunesima Soyuz. Questo volo, denominato Soyuz TMA-12M, trasporta tre persone (i russi Aleksandr Skvortsov e Oleg Artemyev e lo statunitense Steven Swanson) verso la Stazione Spaziale Internazionale. 

A bordo della Stazione, l’astronauta Rick Mastracchio sfrutta la visibilità concessa dall’orario notturno di lancio per fotografare la Soyuz dallo spazio. 

L’attracco alla Stazione verrà rinviato: un problema al sistema di navigazione della Soyuz obbligherà gli astronauti ad abbandonare il piano di volo con rendez-vous rapido in giornata e a ripiegare su una manovra che richiederà due giorni e 34 orbite della Terra.

L’equipaggio saluta prima di salire a bordo. Credit: NASA/Joel Kowsky.
Decollo notturno della Soyuz TMA-12M. Credit: NASA/Bill Ingalls.
Il decollo visto dalla Stazione Spaziale Internazionale. Credit: NASA/Rick Mastracchio.

Fonti: Wikipedia; NASA.