Ingenuity, l’elicottero-drone sperimentale trasportato a bordo del veicolo semovente (rover) Perseverance che sta esplorando la superficie di Marte, effettua il suo primo volo di prova, decollando verticalmente, restando librato e poi atterrando verticalmente nella tenuissima atmosfera marziana (che ha un centesimo della densità di quella terrestre). È il primo volo un veicolo alato a motore al di fuori della Terra. Ingenuity effettuerà una serie di voli sempre più ambiziosi nelle settimane successive.
Questo veicolo a due rotori controrotanti è in grado di fornire immagini ad alta risoluzione dell’area intorno al suo rover. I suoi rotori hanno un diametro di 1,2 metri e girano a 2400 giri al minuto. È alimentato da una batteria che viene ricaricata da un pannello fotovoltaico. Il sistema operativo di bordo è Linux. Il suo peso complessivo sulla Terra è circa 1,8 chilogrammi. Contiene un frammento di stoffa del Wright Flyer, l’aereo dei fratelli Wright che nel 1903 effettuò il primo volo di un veicolo a motore più pesante dell’aria sulla Terra.
Prima di Ingenuity vi sono stati altri voli al di fuori della Terra. Nel 1967 la sonda statunitense Surveyor 3 effettuò dei brevi voli, decollando dalla superficie lunare sotto la spinta dei propri motori a razzo. Nel 1985 la sonda sovietica Vega 1 volò nell’atmosfera di Venere grazie a un pallone aerostatico non motorizzato. Inoltre gli skycrane (gru volanti) che hanno depositato sulla superficie di Marte i rover Curiosity e Perseverance hanno formalmente effettuato dei brevi voli extraterrestri, scendendo fino a sfiorare la superficie marziana, restando in volo librato (grazie ai propri motori a razzo) mentre calavano i rispettivi rover fino alla superficie, e poi allontanandosi in volo fino a schiantarsi nelle vicinanze, come previsto.