La Cina annuncia di aver effettuato il primo rifornimento di propellente in orbita fra la stazione Tiangong e il veicolo cargo automatico Tianzhou 1.
Fonte: CGTN.
La Cina annuncia di aver effettuato il primo rifornimento di propellente in orbita fra la stazione Tiangong e il veicolo cargo automatico Tianzhou 1.
Fonte: CGTN.
Rientrano dalla Stazione Spaziale Internazionale, dopo una permanenza di cinque mesi, Anatoly Ivanishin, Anton Shkaplerov e Don Burbank, atterrando in Kazakistan a bordo della Soyuz TMA-22.
La missione Apollo 16, che ha portato in orbita lunare Luna John Young, Charlie Duke e Ken Mattingly e ha visto Young e Duke allunare ed esplorare la superficie selenica, si conclude con un ammaraggio nell’Oceano Pacifico alle 20:44 ora italiana.
Fonti: Rainmaker1973; GA.
Decolla dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan (Unione Sovietica), il vettore che dovrebbe collocare in orbita il cosiddetto Oggetto D, il primo satellite propriamente scientifico dell’Unione Sovietica, che in caso di corretto inserimento in orbita verrebbe denominato Sputnik 3. Ma 90 secondi circa dopo la partenza il vettore esplode e precipita al suolo. Sorprendentemente, il satellite sopravvive praticamente indenne allo schianto, ma dopo che i tecnici l’avranno riportato al cosmodromo verrà quasi distrutto da un incendio innescato da un corto circuito elettrico.
L’esemplare di riserva del satellite verrà messo in orbita correttamente il 15 maggio 1958 e assumerà il nome Sputnik 3.
Fonte: NASA.
Nasce a Fayetteville, in North Carolina, Ellen Louise Shulman Baker (Ellen Baker). Verrà selezionata dalla NASA come astronauta nel 1984. Volerà nello spazio nel 1989 (STS-34), nel 1992 (STS-50) e nel 1995 (STS-71), per un totale di 28 giorni.
Fonti: Spacefacts; NASA; Women Astronauts di Laura Woodmansee (2002); NHO; NHO.
Nasce a Tula, in Unione Sovietica, Valeri Vladimirovich Polyakov (Valeri Polyakov). Si specializzerà in medicina astronautica e verrà selezionato come cosmonauta nel 1972. Volerà nello spazio nel 1988 con la Soyuz TM-6, trascorrendo 240 giorni a bordo della stazione spaziale Mir, e poi di nuovo a 51 anni con la Soyuz TM-18, che lo porterà alla Mir per una permanenza di 437 giorni, stabilendo un record tuttora imbattuto come durata di una singola missione.
Fonti: Spacefacts; Wired; NHO; Ergonomics.