Partenza dal Kennedy Space Center dello Shuttle Discovery per la missione militare STS-51C, la prima interamente dedicata al Dipartimento della Difesa. A bordo ci sono Thomas K. Mattingly (comandante), Loren J. Shriver (pilota), Ellison S. Onizuka, James F. Buchli (specialisti di missione) e Gary E. Payton (specialista del carico).
Il carico è segreto: pubblicamente è noto soltanto che si tratta di un singolo satellite, denominato 1985-010B, che si ritiene che sia del tipo geostazionario Magnum ELINT per la sorveglianza elettronica.
Il documentario IMAX The Dream is Alive mostra una ripresa del decollo di questa missione.
Alla partenza si verifica una delle più gravi penetrazioni di gas roventi nelle guarnizioni dei booster laterali a propellente solido, con conseguente rischio di esplosione, a causa della bassa temperatura ambientale al decollo (12°C), la più fredda fino a quel momento.
Poco più di un anno dopo, il 28 gennaio 1986, questo stesso difetto distruggerà lo Shuttle Challenger, il cui equipaggio includerà lo stesso Onizuka; nessuno dei sette membri si salverà.
Fonti: Secret Space Shuttles; NASA; NHO; Rogers Commission Report.