Primo tentativo di lancio (senza equipaggio) del grande vettore lunare sovietico N-1: 55 secondi dopo il decollo, la rottura di alcuni condotti di alimentazione del propellente inietta cherosene nel ventre del primo stadio, innescando un vasto incendio.
L’anomalia confonde il sistema diagnostico di bordo, che ordina lo spegnimento di tutti i motori dopo 69 secondi di volo; il razzo raggiunge la quota di circa 14 km e poi ricade al suolo, tre minuti dopo il decollo, a circa 50 km di distanza dalla rampa di lancio.
Primo decollo di un vettore N-1.
Fonte: Russian Space Web.