Decolla dal Kennedy Space Center la missione Apollo 15, la prima delle
spedizioni lunari con equipaggio a includere un Rover, un’automobile
elettrica, che consente agli astronauti di effettuare esplorazioni a più ampio
raggio. Questa è anche la prima missione in grado di portare sulla Luna una
quantità più significativa di esperimenti scientifici.
Apollo 15 viene lanciata da un vettore Saturn V, che porta due
astronauti, Dave Scott e Jim Irwin, destinati a toccare il suolo della Luna,
vicino al Mare Imbrium (Mare delle Piogge), il 30 luglio 1971, mentre il
terzo, Al Worden, li attenderà in orbita lunare.
L’equipaggio di Apollo 15: da sinistra, il comandante, David Scott; il pilota del Modulo di Comando, Al Worden; e il pilota del Modulo Lunare, Jim Irwin.
Scott e Irwin effettueranno tre escursioni lunari in aggiunta a una
stand-up EVA (Scott, in tuta spaziale, si sporgerà all’esterno dalla
sommità del Modulo Lunare e perlustrerà visivamente e fotograficamente la zona
circostante).
I due astronauti resteranno sulla Luna per due giorni, 18 ore e 54 minuti,
raccogliendo 77,3 kg di rocce lunari e scattando 1151 fotografie in aggiunta
alle trasmissioni televisive in diretta (incluso il decollo del LM) e alle
riprese cinematografiche su pellicola. Nel loro bottino geologico ci sarà la
Genesis Rock, una delle pietre lunari più antiche mai recuperate (oltre
4 miliardi di anni).
La missione si concluderà il 7 agosto 1971 con un ammaraggio nell’Oceano
Pacifico dopo 12 giorni, 7 ore e 11 minuti.
Foto KSC-71PC-543.
Foto 71-HC-978 (ricerca a cura di J.L. Pickering).
Foto KSC-71PC-572.
Foto 71-HC-991 (ricerca a cura di J.L. Pickering).
Foto 71-HC-1103 (ricerca a cura di J.L. Pickering).
Fonti: NASA;
Apollo 15 Timeline.