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1971/04/23 - Soyuz-10, primo tentativo di visitare una stazione spaziale

Lancio della Soyuz-10, che porta nello spazio Vladimir Shatalov, Aleksei Yeliseyev e Nikolai Rukavishnikov, il primo equipaggio destinato a visitare la stazione Salyut-1. Dopo un giorno di rinvio, la Soyuz decolla nonostante la temperatura a Tyuratam (Baikonur) sia precipitata a -25 °C.

La missione dovrebbe effettuare il primo attracco nella storia con una stazione spaziale, ma fallirà per una serie di malfunzionamenti a bordo, in parte dovuti all’eccessivo automatismo dei sistemi di bordo, che impediscono ai cosmonauti di intervenire durante l’avvicinamento. Il loro veicolo si aggancerà solo parzialmente alla Salyut, senza raggiungere la tenuta stagna, e i cosmonauti non hanno tute spaziali a bordo, per cui non potranno entrare nella stazione effettuando una passeggiata spaziale.

Durante i primi tentativi di sgancio, inoltre, la Salyut non rilascia la Soyuz, e l’equipaggio è costretto a improvvisare, con l’aiuto da terra, una procedura di sgancio scollegando e ricollegando alcuni cavi per ingannare i sistemi di bordo. La Soyuz-10 sarà quindi costretta a un rientro anticipato due giorni dopo il decollo.

Apr23-1971-Soyuz10
Credit: SSA.

Fonti: Foothold in the Heavens; the Seventies, Ben Evans, p. 232-235; Spacefacts; SSA.

1971/04/19 - Lancio della prima stazione spaziale, Salyut-1

L’Unione Sovietica lancia la Salyut-1, la prima stazione spaziale nella storia dell’astronautica: è un derivato della stazione spaziale militare Almaz, che è in fase di sviluppo e costituirà la struttura di base per tutte le stazioni sovietiche, compresa la Mir. Ha un volume pressurizzato di circa 99 metri cubi, una massa di 18,4 tonnellate, una lunghezza di circa 20 metri e un diametro di circa 4 metri.

Verrà visitata dalle missioni con equipaggio Soyuz 10 (che non riuscirà ad attraccare) e Soyuz 11 (che attraccherà con successo e abiterà nella stazione per 23 giorni, stabilendo un nuovo record di durata, ma perderà le vite dei tre membri d’equipaggio durante il rientro a Terra). La Salyut-1 resterà in orbita per 175 giorni, fino all’11 ottobre 1971.

Apr19-1971-salyut-1
Disegno schematico di un veicolo Soyuz (a sinistra) attraccato a una stazione della serie Salyut (a destra).
La Salyut-1 durante la costruzione (fonte: Russia).

Fonti: GA; NASA; SSA.