Lancio della sonda automatica Deep Space Climate Observatory (DSCOVR) per modernizzare il sistema di allarme contro le tempeste geomagnetiche e per raccogliere dati sul vento solare.
Fonti: NOAA.
Lancio della sonda automatica Deep Space Climate Observatory (DSCOVR) per modernizzare il sistema di allarme contro le tempeste geomagnetiche e per raccogliere dati sul vento solare.
Fonti: NOAA.
Viene annunciata pubblicamente la prima osservazione di onde gravitazionali, provenienti da un evento astronomico violento (la fusione di due buchi neri), dando il via a un intero nuovo campo dell’astronomia.
Fonte: LIGO.
Lancio della sonda Solar Dynamics Observatory (SDO) per lo studio del Sole e dei suoi effetti sulla Terra.
Fonte: NHO.
Decollo dello Shuttle Endeavour per la missione STS-99, che trasporta lo Shuttle Radar Lab SRL-3.
Atterraggio dello Shuttle Discovery al termine della missione STS-63, la prima a effettuare un rendez-vous fra uno Shuttle e la stazione russa Mir.
Fonte: SSA.
Lancio notturno, alle 3:55 ora della Florida, dello Shuttle Discovery per la missione STS-82, la seconda
dedicata alla manutenzione del telescopio spaziale Hubble.
A bordo ci sono sette astronauti: il comandante Kenneth Bowersox,
il pilota Scott Horowitz e gli specialisti di missione Joseph Tanner, Steven Hawley, Gregory Harbaugh, Mark Lee e Steven
Lee Smith. Effettueranno quattro EVA pianificate per sostituire e aggiornare componenti, più una quinta non prevista per riparare l’isolamento del telescopio.
Fonti: NASA, AmericaSpace, SSA.
Dopo otto giorni nello spazio, atterra al Kennedy Space Center lo Shuttle Discovery, completando la missione Shuttle STS-60, la prima che trasporta un cosmonauta russo, Sergei Krikalev, e la prima della serie di missioni congiunte russo-statunitensi Shuttle-Mir.
La missione ha collaudato l’esperimento Wake Shield Facility, un disco di acciaio inossidabile con un diametro di 3,7 metri che trasporta una serie di strumenti per valutare la possibilità di creare un vuoto estremamente spinto alla quota orbitale dello Shuttle (circa 300 km), dove esiste ancora qualche traccia di atmosfera terrestre. Il disco, spostandosi ad elevatissima velocità entro questa tenue atmosfera, crea dietro di sé una scia di vuoto. È concepito per essere rilasciato dallo Shuttle e per allontanarsi a circa 55 chilometri dal veicolo spaziale, venendo poi recuperato dallo Shuttle stesso, ma in questa prima missione alcuni malfunzionamenti hanno fatto sì che non sia stato rilasciato.
Fonti:
NASA;
SSA;
NASA Spaceflight.
Decollo della Soyuz-TM9 con a bordo i cosmonauti Solovyov e Balandin per raggiungere la stazione spaziale Mir e restarvi per una missione di lungo periodo.
Primo atterraggio di uno Shuttle, il Challenger, sulla pista del Kennedy Space Center.
Fonti: Astronautix; SSA.
Nasce a Waterbury, in Connecticut, Rick Mastracchio (@AstroRM). Verrà selezionato come astronauta nel 1996 e volerà nello spazio con le missioni STS-106 (Shuttle Atlantis, 2000), STS-118 (Shuttle Endeavour, 2007), STS-131 (Shuttle Discovery, 2010) e nel 2013 con la Soyuz TMA-11M.